Ricevo e inoltro.
Il progetto della piattaforma Maersk recentemente approvato - dopo una consultazione popolare che ha dato esito negativo - a Vado Ligure tra infinite e aspre polemiche, ha messo ancora una volta a nudo la debolezza del sistema democratico rappresentativo nel suo antagonismo irriducibile (vero o supposto) con un sistema di scelte fondato anche a livello amministrativo su forme di democrazia diretta, vexata quaestio esplosa in Italia negli anni Sessanta (più o meno) del secolo scorso e mai veramente risolta? Non è semplice rispondere, anche perché nel savonese la questione, che pure più volte è emersa nei fatti, continua a rimanere sullo sfondo di molti contenziosi tra cittadini e amministratori e quasi mai viene pubblicamente discussa apertis verbis, sempre esorcizzata nonostante un vistoso malessere diffuso (non solo a Vado Ligure, va da sé).
Sia come sia di ciò, proprio a Vado Ligure sabato 4 ottobre in Piazza Cavour, dalle 10 alle 18, si terranno una manifestazione e un convegno dal titolo “Dai diritti dei cittadini ai doveri degli amministratori” che in un modo o nell’altro ruotano intorno a questo tema, intrecciando un conflitto locale con aspetti di carattere più generale. “Comitati, Associazioni, Movimenti, Liste Civiche con questo incontro pubblico vogliono favorire la conoscenza reciproca, consolidare i processi di rete, progettare i prossimi incontri di coordinamento e promuovere un nuovo modo di fare politica”, spiegano gli organizzatori in un volantino siglato dai gruppi di minoranza (Amare Vado, Le Firme, Gruppo Mito e Vivere vado) che continuano la loro battaglia contro le scelte dell’amministrazione guidata dal sindaco Carlo Giacobbe, paradossalmente - si fa per dire - puntellata da quello che fu il suo antagonista alle elezioni, cioè Pietro Bovero.
Come sempre caustico il blog “Uomini Liberi - politica savonese online” nel dare annuncio anch’esso della manifestazione: “Mentre il ‘palazzo’ se ne infischia della ‘piazza’ perché tifa per i palazzinari - si legge in una breve glossa anonima del blog -, per le opere inutili e le merci contraffatte e velenose, i veri cultori dello ‘sviluppo sostenibile’ fanno quel che possono per offrire ai cittadini una informazione non contraffatta”. Eccesso di polemica per amore della provocazione? Può essere; e tuttavia è pur sempre la voce di un non trascurabile e per nulla marginale malumore diffuso a Savona e provincia.
Questo il programma della manifestazione/convegno “Dai diritti dei cittadini ai doveri degli amministratori” di sabato a Vado Ligure:
ore 8-10 Allestimento punti informativi in Piazza Cavour; ore 10 RELAZIONI: “Il dovere di difendere il territorio da speculazione e cemento”, Marco Preve (giornalista de “La Repubblica” e coautore con Ferruccio Sansa del libro inchiesta “Il partito del cemento”); “Il dovere di far partecipare i cittadini alle scelte strategiche”, Gerardo Marletto (docente presso la Facoltà di Economia dell’Università di Sassari); “Il dovere di revocare le decisioni non condivise”, Roberto Faure (avvocato, aderente all’associazione Città Aperta); “Il dovere di tutelare la salute dei cittadini”, Ugo Trucco (Presidente provinciale a Savona dell’ordine dei medici).
Ore 13 pausa pranzo (apriranno e chiuderanno la mattinata Franca Guelfi di Vivere Vado e Corrado Calcagno in rappresentanza dei gruppi vadesi di opposizione all’attuale amministrazione Giacobbe). Alle ore 15 previsti gli interventi delle associazioni. Chiusura dei lavori prevista per le 18.
Sia come sia di ciò, proprio a Vado Ligure sabato 4 ottobre in Piazza Cavour, dalle 10 alle 18, si terranno una manifestazione e un convegno dal titolo “Dai diritti dei cittadini ai doveri degli amministratori” che in un modo o nell’altro ruotano intorno a questo tema, intrecciando un conflitto locale con aspetti di carattere più generale. “Comitati, Associazioni, Movimenti, Liste Civiche con questo incontro pubblico vogliono favorire la conoscenza reciproca, consolidare i processi di rete, progettare i prossimi incontri di coordinamento e promuovere un nuovo modo di fare politica”, spiegano gli organizzatori in un volantino siglato dai gruppi di minoranza (Amare Vado, Le Firme, Gruppo Mito e Vivere vado) che continuano la loro battaglia contro le scelte dell’amministrazione guidata dal sindaco Carlo Giacobbe, paradossalmente - si fa per dire - puntellata da quello che fu il suo antagonista alle elezioni, cioè Pietro Bovero.
Come sempre caustico il blog “Uomini Liberi - politica savonese online” nel dare annuncio anch’esso della manifestazione: “Mentre il ‘palazzo’ se ne infischia della ‘piazza’ perché tifa per i palazzinari - si legge in una breve glossa anonima del blog -, per le opere inutili e le merci contraffatte e velenose, i veri cultori dello ‘sviluppo sostenibile’ fanno quel che possono per offrire ai cittadini una informazione non contraffatta”. Eccesso di polemica per amore della provocazione? Può essere; e tuttavia è pur sempre la voce di un non trascurabile e per nulla marginale malumore diffuso a Savona e provincia.
Questo il programma della manifestazione/convegno “Dai diritti dei cittadini ai doveri degli amministratori” di sabato a Vado Ligure:
ore 8-10 Allestimento punti informativi in Piazza Cavour; ore 10 RELAZIONI: “Il dovere di difendere il territorio da speculazione e cemento”, Marco Preve (giornalista de “La Repubblica” e coautore con Ferruccio Sansa del libro inchiesta “Il partito del cemento”); “Il dovere di far partecipare i cittadini alle scelte strategiche”, Gerardo Marletto (docente presso la Facoltà di Economia dell’Università di Sassari); “Il dovere di revocare le decisioni non condivise”, Roberto Faure (avvocato, aderente all’associazione Città Aperta); “Il dovere di tutelare la salute dei cittadini”, Ugo Trucco (Presidente provinciale a Savona dell’ordine dei medici).
Ore 13 pausa pranzo (apriranno e chiuderanno la mattinata Franca Guelfi di Vivere Vado e Corrado Calcagno in rappresentanza dei gruppi vadesi di opposizione all’attuale amministrazione Giacobbe). Alle ore 15 previsti gli interventi delle associazioni. Chiusura dei lavori prevista per le 18.
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