Non posso che esprimere a nome di tutto lo staff, la nostra solidarietà e la nostra vicinanza per le famiglie colpite dalla furia inarrestabile dell’ alluvione, costata in Liguria e in Toscana 7 morti e molti dispersi.
Sembra che la speculazione dissennata abbia contribuito a creare questo disastro: data la dominanza del turismo nella zona come fonte di profitto, vi è stato l’abbandono della coltivazione dei terreni, che li manteneva compatti. La mancanza di pulizia di fiumi e ruscelli ha poi contribuito ad ingigantire il disastro.