Quella della nave arrivata in banchina a partire dal 26 giugno non sarà per una breve sosta ; è un'inversione di tendenzacon il passato. Questa nave, dopo aver lasciato il cordone ombelicale dei cantieri del Muggiano rimarrà ancora con noi per lungo tempo (viene da piangere...): farà tutte le prove in mare, consoliderà l'equipaggio, lo addestrerà e farà bella mostra di se (sigh) per tutti coloro che, transitando sulle strade panoramiche che costeggiano La Spezia, guarderanno verso il mare.
La Nave si chiama Andrea Doria e ricorda a tutti il precedente Incrociatore che è stato di base alla Spezia per oltre venti anni (dal1963 al 1987) mostrando la sua inconfondibile silhouette dalla banchina degli scali posto di ormeggio 1.
Il nuovo Doria è un (gioiello?) della cantieristica Nazionale nato da una cooperazione con Francia e Inghilterra, ed insieme a Nave Duilio (la gemella) ed a Nave Cavour (la nuova Portaerei), anch'esse nel giro dipoco tempo ormeggiate alle banchine della nostra base navale, costituiranno la punta di diamante della Marina Militare dei prossimi anni.
Armi in dotazione tra le altre:
Sistema missilistico antiaereo PAAMS composto da:
Lanciatore verticale Sylver per 48 missili tipo Aster 15 e 30 (con possibilità di futura installazione di lanciatori per 16 missiliaddizionali)
Radar multi-funzionale EMPARo Capacità autonome di Comando e Controllo (C²)
Radar a lunga portata LRR S-1850 MA
Altri sistemi d'arma sopra la superficie: Tre impianti OtoBreda Super-Rapido da 76/62 per la difesa di punto, la lotta antinave ed il tiro contro costa
Due cannoni di piccolo calibro Oerlikon-Oto KBA da 25 mmo
Predisposizioni per la future installazione di un sistemamissilistico Superficie - Superficie del tipo del TESEO Mk2Hangar e ponte di volo per un elicottero tipo EH 101 o NH 90(utilizzabile sia in funzione antinave che antisommergibile).
Cosa dire?
COMPLIMENTONI!!!!!!
A noi però vengono in mente le parole della canzone di Vecchioni "Stranamore":
..."ed il più grande conquistò nazione dopo nazione, e quando fu di fronte al mare si sentì un coglione, perchè più in la non si poteva conquistare niente... e tanta strada per vedere un sole disperato, e sempre uguale e sempre come quando era partito..."
Nessun commento:
Posta un commento