SOStieni il bene comune

martedì 10 febbraio 2009

POESIA PER ELUANA




A te


che ti sei sottratta


ai cannibali


con la tavola imbandita


agli sciacalli


con il plastico della tua prigione


ai malvagi


con le fiaccole della cattiveria.


A te


che sei andata


dove volevi essere


dove sei sempre stata.


A te


che sei evasa


da ogni dio onnipotente


con il camice bianco


con la tonaca nera


con la stilografica blu


bramosi del tuo corpo


di donna silente


furiosi della tua libertà


di donna amante.


A te


che ora puoi sorridere


guardandoli sbranarsi


sulla preda sparita


sentendoli ululare


disperatamente soli


sul nulla che da sempre


avvolge le loro vite.


A te
che sei stata


e finalmente sei.


Una carezza.


Silenziosa.




Marco
















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